Negli articoli precedenti ci siamo occupati di come e perché risparmiare energia modificando semplicemente alcuni nostri comportamenti (e quindi soldi).

In questo articolo vogliamo proporvi piccoli interventi che con una spesa di pochi euro rientra nell’arco di un anno massimo.

  1. Installate un nuovo soffione sulla doccia che eroghi solo 5 litri al minuto. In questo modo risparmierete fino al 50% dell’acqua.
    Si può avere un ulteriore risparmio aprendo non al massimo il rubinetto. L’investimento è nell’ordine di qualche decina di euro.
  2. Montate aeratori frangigetto sui rubinetti della cucina e dei bagni. Queste bocche aggiungono aria all’acqua e riducono i consumi idrici del 30-50%.
    L’investimento è pressoché irrisorio (qualche euro) rispetto al beneficio che se ne ricava.
  3. Per le docce esistono rubinetti “a serrata rapida” (i classici miscelatori) che interrompono istantaneamente l’erogazione dell’acqua. Il loro uso permette un risparmio del 50% circa nel caso di rubinetti tradizionali a vite. L’investimento, se fatto in autonomia, è di qualche decina di euro.
  4. Installate nel sistema di riscaldamento un cronotermostato programmabile.
    Esistono in commercio vari modelli di vari costi, quelli più tradizionali a qualche decina di euro, oppure quelli intelligenti (stile google nest) che costano qualche centinaio di euro. Ogni scelta dev’essere ponderata in funzione del proprio utilizzo.
  5. Chiudete, nel tetto e nello scantinato, tutte le aperture più grandi e sostituite i vetri rotti delle finestre.
    Sembra una banalità ma così non è, sono quei lavori che si rimandano sempre ma che fanno risparmiare tanti soldi.
  6. Pulite i filtri del sistema che vi fornisce aria calda in inverno e del condizionatore d’aria in estate.
    Pulire ed igienizzare i vostri climatizzatori oltre ad aumentare il rendimento della macchina evita la formazione di batteri come la legionella. Una buona pulizia evita bronchiti, mal di gola, dolori addominali, lombalgie, raffreddori ma anche infezioni causate da batteri e altri agenti patogeni. L’intervento può essere fatto in autonomia con qualche euro per l’igienizzante.
  7. Montate dietro ai radiatori dei pannelli di sughero rivestiti con un foglio d’alluminio.
    I radiatori scaldano gli ambienti per termoconvezione quindi più aria scaldiamo più il locale va in temperatura. Scaldare un muro non serve praticamente a nulla. È un intervento semplice che si può fare in autonomia con qualche euro a radiatore.
  8. Isolate con una fascia termoisolante il primo metro dei tubi di acqua calda e fredda (in entrata).
    Non è detto che sia sempre possibile, ma avere tubi dell’acqua scoperti anche per pochi centimetri dissipano tanta energia. L’intervento costa qualche euro al metro.
  9. Installate lampade fluorescenti compatte (quelle a basso consumo) laddove la luce rimane accesa più a lungo.
    Hanno un costo relativamente basso, ma a nostro avviso se si deve fare la spesa conviene valutare l’efficienza del LED.

Questi interventi in termini economici costano veramente poco, la spesa maggiore è data dal tempo e dalla voglia di farli. Alcuni di questi interventi, una volta fatti, poi ve li scordate, risparmiando un bel po’ di soldini.

Nel prossimo articolo parleremo di interventi più “importanti” ed economicamente più dispendiosi, ma che danno subito grandi benefici.